Mezzo runner

Stamattina c’era una di quelle atmosfere proprio surreali con una nebbia che manco a Milano o nei peggior film de paura si vede frequentemente. E pure la testa non era tanto meglio visto che il bambino dei vicini, un vero flagello per i miei neuroni, per l’ennesima volta aveva deciso che mi sarei dovuto alzare molto prima dell’orario concordato con la mia fedele app del risveglio.

Sveglia che, se lasciata fare, inizia con un brano a caso della playlist e in fad- in, lentamente (in base al tempo stabilito) arriva ad un volume percepibile per poi andare al massimo.Insomma risvegli levi! No, il piccolo aveva deciso che mi dovessi svegliare sulle note del suo pianto…grrr…lo odio!

Va beh, sveglio e incazzato mi sono colazionato e me ne sono andato a correre sperando di riuscire a vedere qualcosa in quel grigio che di sfumature non ne aveva nemmeno una! Grigio topo ovunque era! Non avevo neppure buone sensazioni ma mi sono avviato.

Al solito i primi chilometri tutti di salita me li sono fatti camminando ad andatura veloce quindi a 500 metri dal culmine della salita ho iniziato a corricchiare e da li ho corso sempre fino alla fine ed era la seconda volta che ci riuscivo e già questa cosa mi ha reso felice! Ma poi quando ho controllato il tempo lo sono stato anche di più!

E si perchè alla fine sono riuscito a battermi e zio runtastic ha decretato che sono riuscito ad andare ad una media di 8,6 Km/h il che, lo so, per voi runner provetti è una media ridicola ma per me che solo un anno fa solo il pensare di poter correre mi dava l’affanno è una gran bella soddisfazione!Chissà se riuscirò ad arrivare a 9!