Sconosciuti abituali

Nonostante il mio problema nel riconoscere volti e persone, cosa del tutto spiacevole tra l’altro, che mi ha creato notevoli imbarazzi, nonostante ciò, esiste un escamotage, chiamiamolo così, attraverso il quale la mia “cervella”, nella sua furbizia, riesce in qualche modo a riconoscere le persone. Ma, vi è un requisito fondamentale per cui ciò avvenga ed esso è il luogo, la location dentro cui queste persone mi compaiono davanti. Infatti, quello è il guaio, se incontro qualcuno che conosco al di fuori del contesto abituale in cui sono solito vederlo…potrei non riconoscerlo!

Ovviamente questo succede con persone che non sono strettamente nella mia cerchia…della serie almeno amici stretti e parenti li riconosco ovunque perché ovviamente le loro immagini sono più salde nella mia memoria. Ma persone che vedo più di rado ecco…al di fuori del contesto in cui sono solito vederle sfuggono al mio riconoscimento. Infatti un vecchio amico d’infanzia che ieri, fermandosi con la macchina mi ha salutato…ho fatto una fatica immensa a riconoscerlo…i primi secondi sono stati imbarazzanti…poi in qualche modo ho capito chi fosse…però che nervi!

Ci sono persone in grado di riconoscere gente anche a distanza di anni, anche se sono cambiati ma ciò a me è precluso. Dopo la chiacchierata con l’amico d’infanzia e dopo aver rievocato varie persone, tornato a casa sono andato a ricercare una ragazza che abitava nel palazzo di fronte. Tempo fa ci feci anche un post da ridere (qui) perché era carina ma viveva praticamente segregata! Beh…ho trovato(sapendo ora dove lavora) una sua foto e…miii…non l’avrei mai riconosciuta se me la fossi trovata davanti! Io mi ricordavo una ragazzina carina…questa deve essersela mangiata! Va beh succede!

Ecco, una delle mie più grandi paure o meglio preoccupazioni è quella di dover essere un giorno testimone oculare di qualcosa e di finire in un processo al banco dei testimoni o in questura a dover fornire i dati per un identikit! Finirei arrestato…lo so. Ne sono sicuro. Non sarei minimamente in grado di dare una mano. Probabilmente finirei per confessare di essere io l’assassino! In ogni caso farei una figura di merda e so che in quel caso, nell’imbarazzo più totale vorrei solo sprofondare e scomparire!

A proposito di location invece, c’è il percorso che mi faccio tutte le mattine pioggia permettendo, percorso lungo il quale sono solito incontrare più o meno sempre le stesse persone e che per tanto li, riesco a riconoscere. A queste persone, essendo sconosciute (solo con qualcuna di loro ci si saluta) ho nel tempo affibbiato dei nomignoli, ognuno dei quali più o meno descrive caratteristiche della stessa o racconta qualcosa di loro. Chissà se anche loro mi hanno affibbiato dei nomignoli!E voi? Anche voi fate altrettanto?

Comunque tra quelli che mi vengono in mente vi sono questi:

Torcinello: perché per qualche problema posturale cammina tutto storto, come se stesse avvolto su se stesso!

Lo sceicco: perché me lo immagino in un lenzuolo bianco tra le dune visto che cammina sempre due metri avanti la moglie, spesso accompagnata da un amica.

La pisciona: perché per due volte l’ho intravista uscire da dietro una fratta e, a meno che non andasse a funghi per me andava ad innaffiare! A parte ciò se la tira troppo, mai non dico un sorriso ma mi attraversa proprio con lo sguardo, della serie nemmeno mi vede. Sarà pure bella ma scendi da sto piedistallo…

Nasella: perché va beh, sempre in lotta con i suoi due cagnoni che la tirano di qua e di la ogni volta che la vedo si gira e di profilo ha un naso fiero. Che poi comunque è una bella donna!

Le sorelle bandiera: mai meno di due, a volte tre. Non so se siano sorelle ma vanno sempre vestite uguali come se fossero gemelle.

La diva: perché è una gran gnocca! Bel fisico, capelli corti neri, bella corsa, elegante, me la immagino in una festa al centro dell’attenzione. Impossibile non notarla! Anche questa però se la tira da morire…stai serena…non sei l’unica donna del mondo…

Puffetta: va beh, è caruccia ma di fronte a me è proprio piccina! Però corre bene e le si fa il naso rosso. Fa tenerezza!

Bikila: ammazza e quanto corre! Manco un keniano degli altipiani! Va su e giù, tutti i giorni, spesso con un cane che pare finto, bianco, microscopico…non so come faccia a non consumarsi dietro il padrone che è instancabile. Bella corsa comunque, tanta invidia!

Rambo: corre per farsi vedere, mette in mostra i bicipiti anche se fa freddo. Ma non sarà mai come Bikila. Il primo è fluido, plastico, non mette in mostra bicipiti ma va…questo sbuffa…pare che mo crolla…secondo me si dopa anche!

La contessa: perché che ci sia il sole o la neve lei tutti i giorni porta a spasso il suo cane (microscopico pure lui!) tutta inappuntabile e fiera, sempre elegante come se andasse ad un ricevimento in ambasciata!

La puzzona! In realtà lei è una di quelle che esagera col profumo ed è uno di quei profumi che più che profumare a me danno noia. Lei la sento arrivare ancora prima di vederla se dietro una curva e ho il vento contro che porta il suo odore! Miii…ma usane meno no!? Esagerata…lascia una scia di almeno 100 metri! A proposito di odori, ne parlai su questo vecchio post: a voi piaccciono?

La mistress: perché sta sempre in compagnia del marito presumo ma si vede che lui non ne ha voglia ma lei lo costringe e me la immagino a casa con la frusta in mano che lo sodomizza! Infatti ha anche uno sguardo cattivo!

Cip e ciop: avete presente quelle donne/ragazze che stanno sempre a confabulare con la loro amica e parlano…parlano…parlano…ammazza e quanto parlano…ecco…ste due sono così…piene di chissà quali segreti, appena le incroci o superi le senti che abbassano la voce…guai a farsi sentire…che io poi ho le cuffiette!

Va beh, diciamo che grosso modo questi sono quelli giornalieri, poi ce ne sono altri, qualcuno che non vedo più, qualcuno che poi ricompare ed altri più sporadici.

Uno sguardo ai titoli dei miei post precedenti? Vai qui