L’uso della forza

Stavo leggendo questo articolo sulla vicenda di un uomo, Luca Fanesi, finito in coma in seguito ai colpi ricevuti dalla polizia e mi sono rivisto in lui. Era il 1986, ero ragazzo ed ero andato a vedere una partita di calcio (l’ultima della mia vita, da allora mai più) ed alla fine della partita ci furono dei disordini dove i soliti idioti iniziarono una sorta di guerriglia. Io, estraneo a tutto ciò mi avviavo semplicemente verso l’autobus per tornare a casa. Stavo salendo sul mezzo quando da dietro mi arrivò sulla testa una manganellata ingiustificata. Scartai istintivamente la testa e venni preso per fortuna quasi di striscio ma il colpo lo sentii comunque. L’autista chiuse subito la porta e partì.

Mi andò bene, ebbi del dolore per qualche giorno ma fortunatamente nessuna conseguenza. Una situazione analoga mi capitò ad un concerto. Venni sempre colpito alle spalle mentre non stavo facendo assolutamente nulla. Ero in fila, gente spingeva ed io ero semplicemente in mezzo. Altro ricordo di me bambino allo stadio con mio padre ed un amico col suo. Putiferio, lancio di pietre, noi 4 che con altri scappano e la polizia che invece di prendersela con chi lanciava le pietre caricò chi scappava lanciando lacrimogeni. Uno passò ad altezza uomo tra me e mio padre…andò bene anche quella volta e ne uscimmo indenni.

Infine un ultimo ricordo, ero a Roma, camminavo semplicemente quando davanti a me, ad una ventina di metri circa vedo due auto della polizia fermarsi e da cui scendono dei poliziotti che si fiondano su un tipo che camminava davanti a me. Non so chi fosse, se fosse un delinquente o no ma so quel che vidi: lo circondarono ed in pochi secondi gli furono addosso, lo gettarono a terra e lo massacrarono di botte ed infine lo misero in una macchina e se lo portarono via. Io rimasi li pietrificato senza nemmeno il tempo di realizzare quel che era successo.

La vicenda Cucchi la conoscono tutti. E tutti conoscono la enorme quantità di menzogne che sono state dette per coprire e nascondere quel che era evidente fosse successo. E tutti conoscono anche le tonnellate di merda gettate addosso a chi chiedeva verità e giustizia da parte di politici che se solo avessero una dignità avrebbero dovuto almeno tacere e chiedere scusa dando le dimissioni. Salvini, Giovanardi e compagnia hanno di fatto coperto ed avallato un comportamento infame di uomini dello Stato.

I vertici, i colleghi hanno tenuto un comportamento omertoso degno non di uomini di giustizia ma del più perfetto stile mafioso di una qualunque cosca: silenzio, menzogne, minimizzazione, coperture, depistaggi. Questo è accaduto ed è stato accertato solo perché ad uno di loro la coscienza ha preso il sopravvento ed ha poi confessato, denunciando i colleghi. Se non fosse successo ciò non sarebbe successo nulla esattamente come non è successo nulla in casi analoghi. Un po’ come a Genova per dire…

Ora, la prima cosa che voglio dire è che guai a pensare che se prendi le botte in fondo te la sei cercata…guai a pensare che a te non potrebbe certo succedere perché tu fili dritto. No…pensare ciò è da idioti. I casi personali che ho citato raccontano di qualcosa che è sempre successo e che vede spesso le forze dell’ordine fare un uso sproporzionato della forza e soprattutto lo vede fare nella direzione sbagliata. Della serie forti coi deboli e gli inermi. Inoltre non deve mai essere dimenticato che chi indossa una divisa è tenuto ad osservare la legge e che non è un giudice. Non sei autorizzato a picchiare la gente indiscriminatamente. Mai. Neppure se di fronte hai il peggior farabutto.

Chi copre questi individui, chi politicamente li esalta è loro complice. Questa marmaglia, politici, poliziotti, giornalisti infangano la Costituzione. Infangano la divisa. Infangano la bandiera che hanno giurato di difendere e che ricordo rappresenta lo Stato ovvero tutti noi. Ma soprattutto questa marmaglia infanga l’umanità in generale perché va contro ogni principio etico e morale. Questi sono delinquenti, loro e chi li copre e li esalta. Sono delinquenti e punto. Meriterebbero di essere dietro le sbarre e non pagati a spese nostre per divertirsi a picchiare la gente inerme magari inneggiando pure al fascismo come spesso si vede anche fare. Sono indegni. Tutti.

Io non so che motivazioni ha addotto in questo ultimo caso il Gip. Non entro nel merito della vicenda poiché non ho gli elementi ma, quel che vorrei far capire è che, l’uso della forza è regolato da delle leggi che spesso vengono infrante e che questo, in una società civile e democratica non è più tollerabile. Ripeto, magari ve ne fregate tanto dite che a voi non capiterà mai ma se capiterà poi vi renderete conto di essere inermi di fronte a dei delinquenti che indossano una divisa. Difendere quella gente, votare per quei politici che difendono quei delinquenti non vi rende diversi da loro: siete tutti complici di un sistema marcio e malato che non è degno di questa nazione.

Informazioni su Demonio

Disilluso da tutto senza un futuro vivo in questo presente oscuro senza aspettarmi nulla.
Questa voce è stata pubblicata in Fatti di cronaca, Giustizia, Politica, Post, Società, Violenza e contrassegnata con , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

28 risposte a L’uso della forza

  1. Daniela ha detto:

    come diceva De Andrè, non ci sono poteri buoni, ma l’abuso di potere, di qualsiasi potere è intollerabile.

    Piace a 2 people

  2. Demonio ha detto:

    Assolutamente d’accordo anche se per me è ancora più intollerabile che vi sia una maggioranza di italiani pronti ad avallare tutto ciò. Che poi, per carità parlo dell’Italia perché qui vivo ma le stesse cose accadono un po’ ovunque anche se però, almeno noi, in teoria dovremmo avere una Costituzione che non dovrebbe consentirlo…

    Piace a 1 persona

  3. Daniela ha detto:

    ti pare che ci si attenga agli articoli della costituzione ?

    "Mi piace"

  4. Demonio ha detto:

    E già, figuriamoci però sai, visto che fanno tutti i sovranisti col culo degli altri, che inneggiano a nazioni, tricolori e quant’altro sarebbe almeno bello ripartire dalle basi!

    Piace a 1 persona

  5. Evaporata ha detto:

    Tranqui Kla, siamo quasi in black friday, per qualche giorno spariranno sardine, clown e disperazioni. Noi italiano siam così…
    Pensa che l’unica volta che mi sono trovana in mezzo alla guerriglia, a causa di un concerto a Torino, con auto bruciate e botte da orbi ovunque, i polizziotti mi hanno detto: “resta contro ul muro e non muoverti”, senza manganellarmi. Poi sono scappata perché non trovavo più i miei amici, però ho avuto paura da tutte le parti perché lacrimogeni e fuoco erano ovunque.

    Piace a 1 persona

  6. Demonio ha detto:

    Ecco, come ho detto ciò può capitare a ciascuno di noi e la legalità se ne va beatamente a farsi fottere. Che vuoi farci, siamo un paese dove un intero parlamento ha fatto diventare una ragazza la nipote di Mubarak, dove un assenteista passa come uno statista che difende la nazione che solo pochi anni addietro considerava sua nemica .Siamo all’assurdo che più di così non si può e come dici tutti ignorano le cose visto che tanto c’è ben altro di cui preoccuparsi come tante cose inutili indotte. E amen…c’è solo da augurarsi di non doversi mai trovare ad aver a che fare con questa gentaglia. Che tristezza però…

    Piace a 1 persona

  7. Evaporata ha detto:

    Certo, come c’è da augurarsi di non dover essere ricoverati in ospedale, di aver bisogno di cure costose, di ricevere letterine dall’agenzia delle entrate come è successo a me tre giorni fa… :-/

    Piace a 1 persona

  8. Daniela ha detto:

    giustissimo

    "Mi piace"

  9. Demonio ha detto:

    Già, tutti esempi reali e concreti che rendono evidente l’incapacità politica attuale di risolvere i veri problemi del paese.Paese però colpevole perché continua a dar retta a tutti quei cazzari che preferiscono parlare di ben altro. Intanto spero la tua situazione possa risolversi per il meglio…

    Piace a 1 persona

  10. Demonio ha detto:

    Sai, c’è purtroppo un’altra consapevolezza che mi lascia tanta amarezza ed è il fatto che, di fronte a questi fatti, questi post alla fine ci si ritrova d’accordo in pochi mentre, chi ormai la pensa diversamente, continuerà a pensarla così e negherà evidenze e responsabilità. In definitiva non cambierà mai nulla…

    Piace a 1 persona

  11. Misteryously 🕶 ha detto:

    Detesto qualsiasi forma di violenza

    "Mi piace"

  12. Meteora ha detto:

    Al solito se la prendono con i più deboli, quelli che non hanno agganci importanti o non conoscono espedienti per nn pagare tasse dovute. E viviamo in un mondo così….un mare pieno di pescecani.

    Piace a 1 persona

  13. Demonio ha detto:

    Assolutamente d’accordo, ma trovo ancora peggio se questa arriva da chi paghiamo per proteggerci o da chi ci governa…

    "Mi piace"

  14. Demonio ha detto:

    Si, i più deboli sono quelli meno tutelati di tutti.

    Piace a 1 persona

  15. quasi40anni ha detto:

    Conosco diverse persone arruolate nell’ arma( nelle svariate categorie di Arma che solo l’Italia poteva creare!). Di alcuni ho il contatto su whatsapp e regolarmente vedo che postano stesse frasi del cazzo sul loro status. Pur essendo persone che non si conoscono, ma accomunate dallo stesso mestiere e dalla stessa boria, arroganza , bullismo e ignoranza che contraddistingue la maggioranza degli arruolati. Sono fatti con lo stampino. Il problema è che i posti di lavoro nell’arma sono la spiaggia di approdo di gente che non riesce o non vuole avere di meglio dalla vita, se non il posto fisso e sicuro di mamma stato. Ovviamente sto generalizzando ma davvero ci dovrebbe essere una selezione accurata di gente che ha il compito di proteggerci e garantire uno stato di non violenza.

    "Mi piace"

  16. Daniela ha detto:

    certo, poche persone non sono una folla, non fanno paura… è ciò che rende potente chi lo è già

    "Mi piace"

  17. Meteora ha detto:

    Appunto

    "Mi piace"

  18. Misteryously 🕶 ha detto:

    Assolutamente sì!

    Piace a 1 persona

  19. Demonio ha detto:

    Quel che dici ha una sua parte di verità e soprattutto al Sud o nelle regioni con poche alternative l’arruolamento sia nelle forze armate che in quelle di polizia ha rappresentato una spiaggia d’approdo per tanti. E questo non sarebbe nemmeno un problema ma lo diventa quando queste persone, diciamo poco brillanti, che certo non avrebbero potuto fare mestieri più complessi, vengono addestrate da loro simili nel culto della forza e delle ideologie fasciste. Aggiungiamoci una lunga stagione politica che ha legittimato un certo tipo di pensiero ed ecco che, se un tempo magari si vergognavano delle loro idee oggi le sbandierano ovunque. Quindi concordo con te sul fatto che andrebbe rivisto sia l’arruolamento che l’addestramento. E male non farebbe anche l’obbligo di usare dei codici identificativi sulle divise. Ma, amica mia, il problema è che se non cambia questa aria fetida nessuno farà nulla e di Cucchi ingiustamente picchiati e anche ammazzati ce ne saranno tanti altri.
    Ps comunque io rivedrei il criterio di amicizie su whatsapp o meglio, personalmente quale fascista/razzista ce l’ho avuto anche io tra i miei contatti ma, appena l’ho capito e appena hanno provato a scrivermi cose del genere li ho mandati a fare in culo e ho rimosso i loro numeri dalla rubrica.
    Ps 2 tutti sti rambo e nemmeno un povero diavolo? No dico, ma si può?😈🤔🙄

    Piace a 1 persona

  20. Demonio ha detto:

    E siamo sempre meno e siamo assurdo che ormai a nascondersi sono le persone per bene mentre la gente che alimenta tutto ciò non si vergogna più a mostrarsi…vedi caso dell’idiota professore che si diceva orgoglioso di essere un fascista. 😟

    "Mi piace"

  21. Demonio ha detto:

    😢

    "Mi piace"

  22. Demonio ha detto:

    😟😢

    "Mi piace"

  23. Neda ha detto:

    Sono appunto i vigliacchi, gli ignoranti, i deboli psichicamente, che se finiscono per avere in mano una qualsiasi arma, anche un sasso, se la prendono con il mondo intero. Chi è veramente forte e sa di esserlo, raramente sente la necessità di mostrare la propria forza.
    Nel 66 e nel 67, frequentavo la scuola per interpreti nella mia città e già erano iniziati gli scioperi e le sommosse che sfociarono nel 68. Si finiva sempre per essere coinvolti anche senza volerlo. Io non avevo nessuna voglia di beccarmi qualche randellata, l’unica cosa che mi interessava era studiare, prendermi il diploma e andare a lavorare per aiutare la mia famiglia. Per fortuna sembravo una ragazzina delle medie e mollavo i libri a scuola prima di andare in stazione a prendere in treno. Alcuni miei compagni, anche ragazze, finirono all’ospedale senza nemmeno sapere il perché.

    Piace a 1 persona

  24. Demonio ha detto:

    Ennesima testimonianza di quel che in fondo è sempre stato con le forze dell’ordine che hanno sempre avuto al loro interno elementi instabili e propensi a credere di poter fare quel che più gli pare. Io però continuo a credere che la colpa sia sempre la nostra e che se fossimo intelligenti non consentiremmo tutto ciò e cominciando a cambiare i politici tempo dieci anni si cambierebbe tutta la catena di comando e i metodi di selezione e addestramento. Il che non significa volere poliziotti che porgono l’altra guancia ma poliziotti in grado di distinguere ciò che è o non è una minaccia, ciò che è legale da ciò che non lo è e che fermare una persona non implica picchiarla…

    Piace a 1 persona

  25. Neda ha detto:

    Credo che al punto in cui siamo sia molto difficile poter cambiare la classe politica e non solo nel nostro paese.

    "Mi piace"

  26. Demonio ha detto:

    Lo temo anche io anzi penso che potrebbe anche andar peggio perché siamo proprio in una tale fase di decadenza che è difficile vederne la fine…

    Piace a 1 persona

  27. Io non conosco la realtà assoluta della vicenda Cucchi, è perché io non sono “tutti”?
    Da mesi dedico non poche parole alla Polizia e la chiamo Polizia reale che Dio ha inventato per difendere dalla seduzione, lo so, le mie sono parole filosofiche ed idealiste però chissà se il Mondo sarebbe migliore se la Polizia fosse reale e difendesse in realtà dalla seduzione?
    Mentre i Carabinieri praticano il Controllo Legalità reale, risolvono i casi, i casi sono quelli in cui vi sono le ferite, identificano i responsabili reali e li portano innanzi alla Giustizia reale ed a Grazia reale, ecc.

    Lo so, sono un puro idealista e non conosco la realtà del caso Cucchi e ti ho scritto le mie parole in onestà di coscienza creativa, buondì, buon lavoro! ❤ … ❤

    "Mi piace"

  28. Demonio ha detto:

    La realtà è che hanno arrestato una persona e l’hanno picchiata ed a causa di ciò quella persona è morta. Questo è un qualcosa che non è consentito almeno non in Italia secondo le nostre leggi…

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.