Masturbazione

Più o meno tutti i giorni ho uno scambio di cazzate su whatsapp. Per lo più vignette, filmati scemi o frasi più o meno divertenti. Immagino non sia l’unico! Fa parte di quella futilità quotidiana di cui a mio avviso c’è bisogno. Perchè non possiamo essere perennemente incazzati, sempre seri! Un sorriso anche per una scemata ci serve!

Così ieri mi arriva sta cazzata…in pratica la foto di una griglia contenente al suo interno altre foto più piccole. Ogni foto una figa diversa. Glabra, parzialmente pelosa, molto, poco, insomma tutta la tipologia nota allo scibile umano! E di contorno in alto le lettere ed a destra i numeri in modo che uno, a mo di battaglia navale potesse scegliere!

Insomma, una cazzata come tante altre. Niente di che. Come faccio sempre clicco sull’immagine e la rigiro ad amici ed amiche! Non sia mai che si perdano il meglio!

E di risposta per lo più mi arrivano risate, qualcuna mi dice di essere dubbiosa sulla sua appartenenza e qualcuna mi fa l’occhiolino del genere strunz…lo sai già! Normali risposte di ex con cui sono rimasto in ottimi rapporti insomma.

Invece mi  colpisce la risposta di una di loro. Un “oh gesù mio” a cui, rispondo con un che c’è mo ce non va? E lei di rimando: beh, mi fanno senso! E’ solo una foto, mica le devi mangiare! Ce l’hai anche tu…ti farà mica senso anche la tua?

Passano alcuni minuti di elaborazione del pensiero e mi risponde con un si, un pò. Miii le dico…ci sei nata…ci sei cresciuta…che ha che non va? Ma tu ti masturbi? E a questa domanda…sono calate le grate del castello!!! Chiusa a riccio mi ha solo risposto con un sono fatti miei!

Beh, le ho detto che mica voglio sapere i fatti suoi…lo so che sono fatti suoi ma mica son cose di cui doversi vergognare! Uno si dovrebbe vergognare se ruba, se commette crimini mica se si masturba!

Lo avesse chiesto lei a me avrei risposto tranquillamente con un si certo! Ovvio che mi masturbo! Ci mancherebbe pure che non lo facessi! Che pure volendo essere credenti e credere nel peccato uno dovrebbe pensare che se il tuo dio ti ha creato così ci sarà un motivo!

Se non voleva che ti facessi le seghe o i ditalini ti creava come i dinosauri! Avete presente il T-Rex? Ci credo che era sempre incazzato il T-Rex che c’aveva quelle braccine corte con cui non arrivava da nessuna parte! Ma tu essere umano le hai ed arrivano benissimo quindi…

Che poi ricordo da ragazzo questa scoperta e mi viene da ridere. Rido perché all’epoca non c’era internet, non c’era youporn! E non c’era ovviamente nessuno che ti insegnasse “la tecnica” per cui intorno i 14-15 anni sentivo qualcosa la sotto ma non capivo esattamente cosa dovessi fare!

Non ridete! Era una tragedia! Mi ritrovavo sto coso duro nelle mutande che premeva come un dannato ma anche tirandolo fuori restava li…si, sentivo che tenendolo in mano qualcosa succedeva però anche muovendola su e giù sta mano poi succedeva nulla!! Anzi…mi scocciavo perché mi si stancava il braccio!

Non conoscevo appunto la tecnica! Anche guardando i giornali porno non è che ne ricavassi informazioni utili! Vedevo tutte ‘ste foto…ifix ifix tcen tcen (questa in pochi la capirete!) e amen…prima era duro e poi tutti contenti e soddisfatti!

All’epoca mi sarebbe servito avere una cugina…una zia…un amichetta del cuore più grandicella ed esperta con cui fare esperimenti! Una che mi insegnasse e mi facesse soprattutto capire cosa cercare! Quello era il punto ed era un vero dramma perchè ad un certo punto credetti che non ero capace o che avessi qualche difetto fisico! A quell’età certi dubbi e convinzioni sono pericolosi.

Per fortuna le migliori scoperte a volte si fanno per caso! E me la ricordo quella prima volta in cui, con la solita scusa di volermi vedere la finale mondiale del campionato di bocce o di qualsiasi altra cazzata inventata rimasi in soggiorno aspettando che alle 2 di notte( il passaparola mi aveva avvisato!) una tv privata trasmettesse un film porno!

E mentre lo guardavo senza neppure badare troppo a quel che facevo ovviamente mi eccitai e senza nemmeno accorgermene mi ritrovai a farmi l’ennesima sega. Solo che stavolta non ci pensavo tanto per cui la mano andava su e giù da sola. E fu ad un certo punto che probabilmente complici le immagini mi senti come una scossa dentro…

Un qualcosa che non avevo mai provato prima e che era troppo intenso…troppo non so come spiegarlo ma se da una parte era enormemente piacevole dall’altra c’era come una sorta di ordine mentale che diceva: continua…accelera che devo finire che non ce la faccio più!

E fu così che casualmente diedi quegli ultimi colpi, quelli che fino ad allora non sapevo di dover dare con più vigore in una sorta di crescendo rossiniano e fu finalmente l’esplosione!

E che esplosione…che poi mi prese il panico di dover ripulire! Ma ero troppo contento però! Avevo imparato a farlo ma soprattutto avevo imparato che non ero diverso dai miei amici! Come loro finalmente anche io sapevo farmi le seghe! Da autodidatta avevo imparato da solo!